Molte madri affermano di avere inizialmente capezzoli doloranti e sensibili. Non farti prendere dal panico se è lo stesso per te, si tratta di una sfida abbastanza comune che circa l’80-95% delle mamme affrontano. Questo è spesso associato ad un posizionamento e attacco scorretto al seno da parte del bambino. Questi ultimi sono essenziali per stabilire l’allattamento al seno, se ti trovi in difficoltà, è sempre consigliabile cercare il supporto della tua ostetrica o un operatore sanitario.

Nel frattempo, la Lanolina HPA® può aiutare a lenire e proteggere i capezzoli dolenti e screpolati. 100% naturale e sicura per il bambino e la mamma, questa è la lanolina più pura del mondo e l’unica crema per capezzoli ad aver ricevuto il sigillo di approvazione della British Allergy Foundation. Un enorme vantaggio è anche il fatto che non ha bisogno di essere rimossa prima dell’allattamento al seno, a differenza di altre creme per capezzoli.

È normale che il seno diventi più grande, più pesante e un po’ sensibile quando inizia a produrre più latte. Occasionalmente questa pienezza può portare ad ingorghi e ci si sente il seno molto duro e doloroso. Se si verifica un ingorgo, cerca di allattare molto spesso sul lato interessato per evitare che il seno si riempia eccessivamente, se il seno è molto pieno o il capezzolo appiattito, prova a raccogliere a mano o con un tiralatte un po’ di latte prima di una poppata per ammorbidire il seno e il capezzolo. Usa impacchi freddi come gli Impacchi Caldi o Freddi per la Terapia al seno 3-in-1 Thera°Pearl® tra le poppate per alleviare il dolore, assicurati anche di riposare, bere molto e indossare un reggiseno di supporto.

Alcune donne a volte hanno anche dotti ostruiti, questo si può verificare se il seno non viene completamente svuotato del latte regolarmente. Un dotto ostruito è come un piccolo nodulo duro che è dolorante da toccare. In questo caso è importante allattare al seno spesso sul lato interessato poiché ciò aiuta ad allentare il blocco e mantenere il latte in movimento. Usa un impacco caldo come Thera°Pearl®, che è molto facile da riscaldare, va posizionato qualche secondo nel microonde e poi applicato sull’area interessata. Ancora una volta, indossa un reggiseno della taglia giusta e di supporto, preferibilmente senza ferretto, che non sia troppo stretto in quanto ciò può restringere ulteriormente i dotti del latte.

Un’altra sfida che alcune madri possono incontrare è la mastite; la maggior parte dei casi di mastite è causata dal fatto che il latte non viene rimosso correttamente dal seno e generalmente deriva da dotti ostruiti non risolti. I sintomi includono un’area rossa e gonfia sul seno, calda e dolorosa al tatto, alcune madri avvertiranno anche sintomi simil-influenzali. Come per altre sfide, è importante allattare spesso sul lato interessato, raccogliere con un tiralatte se necessario e assicurarsi che il seno sia completamente svuotato ad ogni poppata. Applica un impacco caldo come la terapia per il seno Thera°Pearl® e riposati molto.

Se hai capezzoli piatti e il bambino ha difficoltà ad attaccarsi, è necessario estrarre delicatamente il capezzolo e potresti utilizzare Tiracapezzoli LatchAssist™ per aiutarti.

Consigli per aiutare a guarire i capezzoli dolenti:

• Controllare il posizionamento e l’attacco al seno. Il tuo bambino dovrebbe prendere un grosso “boccone” di seno, con la lingua sotto al capezzolo.
• Allattare frequentemente può aiutare. Un neonato ha bisogno di nutrirsi 8-12 volte in un periodo di 24 ore.
• Nutri prima il lato meno dolente, poi quando il latte scorre, cambia lato.
• Evitare coppette assorbilatte con supporto in plastica, poiché lasciano capezzoli bagnati.
• Lo stesso vale per le creme che devono essere rimosse prima dell’allattamento poiché lo sfregamento in eccesso può aumentare il dolore ai capezzoli

Altre cause di capezzoli dolenti nei primi giorni:

Ingorgo: se il seno è molto pieno, potrebbe essere difficile per il bambino attaccarsi bene al seno. Raccogliere un po’ di latte prima di allattare e allattare almeno ogni due ore con un intervallo più lungo di notte può aiutare.
L’ingorgo può portare a capezzoli temporaneamente piatti o invertiti.

Anchiloglossia, malformazione della lingua – L’anchiloglossia può essere curata ed è consigliabile consultare un operatore sanitario.

Interrompere la suzione – Rimuovere il bambino dal seno senza interrompere la suzione può aumentare la probabilità di capezzoli doloranti. Se hai bisogno di togliere il bambino dal seno, interrompi prima la suzione mettendo il dito tra le sue gengive.

Se noti un’infiammazione del seno, potresti avere un dotto del latte ostruito – leggi la nostra guida alla mastite per saperne di più.

Se stai facendo fatica con l’allattamento al seno, chiedi aiuto a un consulente per l’allattamento.

Organizzazioni che possono aiutare:

Associazione Italiana Consulenti Professionali in Allattamento Materno, IBCLC
La Leche League Italia 
Movimento Allattamento Materno Italiano